GUARDARSI DENTRO
Dalle ombre dei raggi X nascono fiori, forme colorate
e un messaggio di forza.
"Guardarsi dentro" è una collezione composta da 12 opere nate da un materiale quasi scomparso: le vecchie radiografie, le lastre su pellicola che mostravano l'interno del nostro corpo, le ossa, le macchie delle malattie, i segni invisibili della fragilità.
Un giorno, l’incontro con una donna ha cambiato lo sguardo dell’artista: osservava la sua radiografia contro la luce del sole e, voltandosi, disse: "Vedi? Con la luce queste ombre diventano forme, diventano mie. Questo è ciò che ho dentro, e non è solo male."
Da quel momento è nato il senso della collezione: non aver paura di guardarsi dentro, anche quando ciò che si vede è difficile. Perché dentro si può trovare anche bellezza, forza, trasformazione.
Ogni lastra è stata donata da una persona che ha voluto raccontare la propria storia. L’artista ha lavorato su ciascuna immagine inserendo fiori, colori accesi, esplosioni di vita che emergono dal nero profondo delle radiografie. Le opere diventano così un ponte tra la malattia e la rinascita, tra ciò che è invisibile e ciò che può ancora fiorire.
"Guardarsi dentro" non è solo una collezione visiva: è un atto intimo e collettivo, un invito a trasformare la paura in consapevolezza, e il dolore in luce.
